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Tra i progetti più longevi e amati di Javier Girotto, Aires Tango rappresenta una delle realtà più significative del panorama jazzistico italo-argentino. Nato nel 1994, questo quartetto ha saputo conquistare il pubblico fin dagli esordi, grazie a una formula che unisce radici sudamericane e spirito d’improvvisazione. Nel 2024 il gruppo ha festeggiato trenta anni di attività con l’uscita dell’album 30, tredicesimo tassello discografico della loro avventura.

Con Aires Tango, Girotto ha portato il tango oltre i confini della tradizione, spingendolo verso territori inesplorati. Là dove Astor Piazzolla aveva già introdotto nuove libertà espressive, Girotto aggiunge la forza improvvisativa del jazz, trasformando le melodie e i ritmi argentini in materia viva per esplorazioni sonore avvincenti. Il risultato è una musica emotiva e intensa, sospesa tra passione latina e sorpresa jazzistica.

Sassofonista e compositore nato a Córdoba nel 1965, Girotto ha ricevuto la sua formazione tra l’Argentina e gli Stati Uniti, diplomandosi al Berklee College of Music. Trasferitosi in Italia nei primi anni ’90, ha rapidamente trovato casa nella scena musicale del paese, collaborando con nomi di primo piano come Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Luciano Biondini e Peppe Servillo. Punto di riferimento per la contaminazione tra jazz e musica etnica, Girotto ha lavorato anche in contesti internazionali prestigiosi, come l’Orchestre National de Jazz francese, condividendo il palco con artisti del calibro di Bob Mintzer, Randy Brecker, Danilo Perez e Kenny Wheeler.